Sauvignon DOC 2023 – Kurtatsch
A lungo il Sauvignon, introdotto verso la fine del XIX secolo dal Bordeaux, era considerato nel Sudtirolo un vino bianco caparbio, quasi “cocciuto”, deludendo le aspettative dei cantinieri se coltivato in zone non adatte. Specialmente nelle pianure calde tende a sviluppare un corpo largo, privo di temperamento. Il vitigno Sauvignon predilige declivi ventilati come le zone di Cortaccia tra 400 e 600 metri s.l.m. La corrente d’aria costante sopra il vicino fiume Adige funge da regolatore climatico. Sui terreni profondi, frammisti in parte a forti strati di ghiaia, nasce un tipo di Sauvignon molto delicato che al palato si presenta armonioso e succoso. L’acidità vivace e incessante conferisce al corpo un profilo marcato.