Brandy è il nome generico dell’acquavite ricavata dalla distillazione del vino, dopo un periodo di invecchiamento in botte. In alcune zone l’acquavite di vino riceve una denominazione d’origine legata al territorio di produzione (Armagnac, Cognac). Si può produrre in qualunque paese dove viene coltivata l’uva. I più famosi produttori di brandy sono Italia Francia e Spagna che inoltre sono i paesi con la cultura più grande della coltivazione e produzione di vino. La sua produzione parte dalla distillazione del vino sano, o guasto ma non acetificato, e da sottoprodotti come vinacce e fecce. Le sue qualità organolettiche derivano dal pregio della materia prima. I vini impiegati possono essere indifferentemente bianchi, rosati o rossi.
Questo distillato di vino è abitualmente consumato come digestivo dopo i pasti, o come distillato da meditazione; talvolta accompagnandolo al fumo di un sigaro, o di qualche pezzetto di cioccolato amaro. Si serve in bicchieri a forma di uovo tronco, chiamati ballon o snifter o, molto meglio, in bicchieri a tulipano. Nel corso degl’anni il brandy è stato utilizzato anche per la creazione di cocktail, in particolare viene utilizzato come sostituto del più costoso Cognac. I cocktail a base brandy più conosciuti sono: Alexander e Sidecar
Brandy
Brandy
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